GOVERNO, CONSULTAZIONI IL 4 APRILE
Entra in scena Mattarella, le consultazioni partiranno dopo Pasqua
Il duello per Palazzo Chigi
La convergenza sul nome del candidato premier non si annuncia comunque semplice. Anzi, servirà un miracolo politico per avere un governo. Ed è ovvio che già in tanti, nella Lega e nel M5S, anche esponenti di spicco, comincino a sbilanciarsi su un’ipotesi: che la battaglia della premiership tra Salvini e Di Maio finisca con una tregua su un terzo nome gradito a entrambi. Salvini aveva dato un minimo di disponibilità (definitivamente ritirata oggi) per un passo indietro. Di Maio no, ed è pronto a usare nuovamente la strategia dei due forni per far cambiare idea al leghista, un po’ come ha fatto rilanciando un piano B sul Senato che avrebbe riaperto il dialogo con il Pd.